Marc Marquez si prende la pole position del Gran Premio di Aragon, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp Lo spagnolo della Honda, leader della classifica iridata, dopo aver dominato le libere conquista la pole numero 89 della carriera, la nona della stagione, con il tempo di 1'47"009. Secondo posto domani in griglia per Fabio
Quartararo (Yamaha) a +0.327 e terzo per Maverick Vinales (+0.463). In seconda fila il britannico Jack Miller (Ducati Pramac), lo spagnolo Aleix Espargaró (Aprilia) e l'italiano Valentino Rossi (Yamaha), sesto, mentre Joan Mir (Suzuki) ha terminato nono e, dopo lui, l'italiano Andrea Dovizioso (Ducati), che non è mai stato in grado di raggiungere il livello dei piloti di punta. Nella quarta sessione di prove libere la cattiva notizia è arrivata in KTM, dove il suo primo pilota, lo spagnolo Pol Espargaró, ha subito una brusca caduta nella curva nove, quando è stato lanciato in aria dalla sua moto, che lo ha letteralmente inviato alla clinica del circuito per sottoporlo a un controllo medico esaustivo, a causa del disagio che il pilota ha manifestato nel suo polso sinistro, che ha finito per confermare la completa frattura del raggio distale, senza spostamento. Anche un altro spagnolo, Joan Mir (Suzuki) è finito sull'erba durante quella stessa sessione, ma nel suo caso senza danni fisici.
Quartararo (Yamaha) a +0.327 e terzo per Maverick Vinales (+0.463). In seconda fila il britannico Jack Miller (Ducati Pramac), lo spagnolo Aleix Espargaró (Aprilia) e l'italiano Valentino Rossi (Yamaha), sesto, mentre Joan Mir (Suzuki) ha terminato nono e, dopo lui, l'italiano Andrea Dovizioso (Ducati), che non è mai stato in grado di raggiungere il livello dei piloti di punta. Nella quarta sessione di prove libere la cattiva notizia è arrivata in KTM, dove il suo primo pilota, lo spagnolo Pol Espargaró, ha subito una brusca caduta nella curva nove, quando è stato lanciato in aria dalla sua moto, che lo ha letteralmente inviato alla clinica del circuito per sottoporlo a un controllo medico esaustivo, a causa del disagio che il pilota ha manifestato nel suo polso sinistro, che ha finito per confermare la completa frattura del raggio distale, senza spostamento. Anche un altro spagnolo, Joan Mir (Suzuki) è finito sull'erba durante quella stessa sessione, ma nel suo caso senza danni fisici.
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