Nella gara bis sul circuito di Aragon, intitolato Gp di Teruel, Nakagami riporta la Honda in pole position dopo Motegi 2019, ma un giapponese sulla prima casella della griglia non si vedeva da sedici anni (Valencia 2004 con Makoto Tamada). In prima fila si piazzano anche un ottimo Franco Morbidelli con la Yamaha Petronas secondo a soli 63 millesimi, e
Alex Rins (Suzuki Ekcstar) a 0"273, che torna in prima fila da Assen 2019 e proverà a ripetere il
trionfo di domenica scorsa. Nella giornata di qualifiche quelli che sono rimasti ancora fuori, come nell'ultimo appuntamento per la lotta della pole, sono stati Jack Miller in vantaggio per buona parte della sessione fino a quando all'ultimo sussulto Pol Espargaro e Johan Zarco hanno preso un biglietto per entrare in Q2 lasciando l'australiano partito tredicesimo. Un altro brutto sabato per le Ducati ufficiali che non hanno trovato la strada da quando sono scese sul circuito del Motorland dopo aver vinto a Le Mans, Andrea Dovizioso prenderà il via dalla 17esima posizione e Danilo Petrucci dalla 19esima. In Q2, la Race Direction ha sanzionato diversi piloti per aver ignorato la bandiera gialla e preso i tempi. Viñales è arrivato quarto, quinto Zarco, sesto Quartararo, settimo Crutchlow, ottavo Oliveira, nono Pol Espargaró, 10° Álex Márquez, undicesimo Lecuona e 12° il leader del campionato Joan Mir.
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